L’obiettivo è superare le attuali criticità costituite da carenza di coordinamento, frammentazione dei centri, duplicazioni, lunghi tempi di attesa. La nuova rete è articolata su 39 centri di screening, 36 strutture di diagnostica clinica e 15 centri di senologia dove saranno effettuati gli interventi chirurgici e di ricostruzione.
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