Il 6 luglio 2016, una rappresentanza del Comitato Esecutivo FAVO è stata ricevuta dal Presidente dell'Agenzia Italiana del Farmaco, Mario Melazzini.
L'incontro si è svolto in un clima di cordialità e collaborazione, ed ha rappresentato l'occasione per discutere le istanze dei malati oncologici in merito ad alcuni temi chiave sui quali, da anni, FAVO porta avanti la sua azione di advocacy. In particolare, sono state argomento di discussione:
- la prescrivibilità degli interferoni peghilati per il trattamento della trombocitemia essenziale (e policitemia vera, altra neoplasia mieloproliferativa cronica non menzionata dalla legge 648/96);
- nell'ambito dell'azione per la preservazione della fertilità nelle donne che si ammalano di tumore: la modifica delle note 74 e 51 attraverso gli strumenti consentiti dalla legge 648/96 per riconoscere l’indicazione “prevenzione dell’infertilità nelle pazienti oncologiche” alle gonadotropine necessarie alla stimolazione e raccolta ovocitaria e agli analoghi LHRH che proteggono la funzione ovarica durante chemioterapia.
- l’accesso all’uso compassionevole dei farmaci oncologici per i malati affetti da tumori rari
- l'attivazione del Tavolo permanente di monitoraggio dei Prontuari Terapeutici Ospedalieri (ex legge 189 – 2012 – art. 10 comma 6)
Per approfondire
Scarica la lettera inviata da FAVO dopo l'incontro, in cui sono ampiamente riportati i temi discussi