La malattia rappresenta una minaccia per ogni essere vivente ed è spesso considerata evento drammatico in grado di condizionare la sua qualità di vita. Questo risulta particolarmente vero quando si tratta di malattia grave, quale il cancro, capace di minacciare la stessa vita.
Intervenire per mantenere un livello qualitativo della vita è importante quasi quanto migliorare la sopravvivenza. E’ importante promuovere una nuova dinamica assistenziale che recuperi la vera centralità del paziente, avviando una proposta di cura che tenga conto della sua dimensione olistica. Una dimensione che interpreti i reali bisogni dei pazienti, promuovendo il ruolo attivo degli ex malati come osservatori privilegiati e importante risorsa con la competenza di chi ha vissuto in prima persona il problema, e questo convegno ne vuole rappresentare il livello più alto.

Un primo passo per fare in modo che le esperienze possano tradursi in ipotesi di lavoro facilitando la discussione e lo scambio di attività con il mondo medico scientifico, con il management delle aziende sanitarie e con la direzione del servizio sanitario regionale.

Davide Petruzzelli
Presidente “La Lampada di Aladino”

Roberto Bollina
Responsabile Scientifico “La Lampada di Aladino”

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