Il Progetto Bridge The Gap, realizzato da ISHEO con la collaborazione di “La Lampada di Aladino ETS”, con il patrocinio del Gruppo Neoplasie Ematologiche della Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO) e con il supporto non condizionante di Astellas Pharma S.p.A., Astrazeneca e Roche S.p.A., nasce con lo scopo di costruire una consensus multistakeholder e realizzare un Piano di Intervento operativo che definisca i principi inderogabili dell'assistenza al paziente con Neoplasie Ematologiche in Italia. Nei mesi scorsi, ISHEO ed il Comitato Scientifico Bridge The Gap hanno prodotto un’intervista strutturata sottoposta ad un panel di stakeholders selezionati in tre regioni italiane (Puglia, Lombardia e Lazio), per definire e valutare i gap esistenti nella gestione del paziente con neoplasie ematologiche.
Durante il Convegno Nazionale del Progetto Bridge The Gap, ISHEO presenterà un Piano di Intervento indirizzato alle regioni italiane, alle aziende sanitarie locali e ai centri di cura e assistenza dei pazienti con neoplasie ematologiche. Il Piano, declinabile a livello locale, conterrà indicazioni puntuali in merito alle risposte appropriate da implementare per migliorare i servizi essenziali, ridefinendo – oltre all’architettura informatica dei sistemi IT necessari all’implementazione del modello – i requisiti minimi di interoperabilità, tra cui il personale necessario, il coordinamento delle differenti competenze, i ruoli e i sistemi di monitoraggio della qualità del servizio erogato.