Il 24 dicembre 2023 è scomparso a Roma Francesco Maria Fazio, chirurgo oncologo e allievo del Prof. Piero Pietri, chirurgo di chiara fama, con cui ha collaborato sia a Trieste che al Policlinico di Milano, dedicandosi soprattutto alla diagnosi e trattamento del tumore del seno. Negli anni ha affiancato Pietri, fondatore di A.N.D.O.S., anche nell’attività di volontariato, divenendone nel tempo Presidente lui stesso. Nel 2003, proprio in rappresentanza di A.N.D.O.S., ha attivamente contribuito alla fondazione di FAVO, entrando a fare parte del Comitato Esecutivo dal 2004 fino al 2012, oltre ad essere fondatore e presidente onorario dell'associazione Donna Mediterranea Odv. Fazio, ben consapevole delle difficoltà e delle sofferenze che le donne si trovano ad affrontare con un tumore al seno, è stato un convinto sostenitore dell’importanza della qualità della vita e della riabilitazione oncologica, per garantire il ritorno a una vita il più possibile normale dopo la malattia.
Grazie all’amico Fazio, calabrese doc e all’epoca Sindaco del Comune di Santa Maria del Cedro, nel 2006, l’albero del cedro, con i suoi frutti e i suoi fiori tipicamente mediterranei, definito nella Bibbia “l’albero più bello”, è diventato il simbolo della Giornata nazionale del malato oncologico che celebra la forza di quanti, colpiti dal tumore, lottano per la vita e per la dignità della vita. Proprio nel 2006, in occasione della celebrazione della prima Giornata nazionale del malato oncologico, il Cedro d’Oro fu consegnato da lui al Presidente Emerito Francesco Cossiga, insieme a una delegazione di FAVO. Da allora, ogni anno FAVO assegna il cedro d’oro a personalità che si sono particolarmente distinte nel migliorare la qualità di vita dei malati di cancro e di chi sta loro vicino. Ci piace ricordarlo con alcune foto scattate in occasione della celebrazione della prima e della terza Giornata nazionale del malato oncologico.