Oggi a Venezia verrà presentato il lungometraggio "Se tu fossi me", una storia di amicizia tra un paziente ed un medico, prodotto dall'Associazione Pancrazio con la regia di Maria Teresa Carpino, Presidente dell'associazione stessa e patrocinato da FAVO.
Liberamente ispirato alla storia vera di Sergio Giannino del Giudice il progetto Se tu fossi me vuole soffermarsi sull’importanza del rapporto medico/paziente e attraverso la grande amicizia di Sergio e Francesco e tocca i punti più importati della malattia, dal primo sintomo ai tanti colloqui con i medici e alle varie diagnosi.
I protagonisti del progetto saranno i medici e i pazienti che si cimenteranno in teatro a rappresentare Se tu fossi me insieme alla proiezione di scene tratte dal lungometraggio.
Quindi per la prima volte teatro e cinema insieme.
Il progetto approderà in tanti teatri italiani a Milano, Padova, Roma, Pavia, Bari, Cosenza e tanti altri.
"Nel rapporto medico-paziente, – dichiara Elisabetta Iannelli - Segretario generale Favo, è fondamentale che il medico non solo fornisca le cure necessarie, ma anche ascolti il paziente, comprendendo le sue esigenze, preoccupazioni e desideri. Questo approccio non solo migliora la qualità delle cure, ma aumenta anche la soddisfazione del paziente e la sua adesione al trattamento. Inoltre, la comunicazione chiara e onesta è essenziale per evitare incomprensioni e per garantire che il paziente sia adeguatamente informato sulle proprie condizioni e opzioni terapeutiche."
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