Il 22-23-24-25 novembre 2011 si terrà a Brescia il XII Convegno Nazionale S.I.P.O. intitolato "La riabilitazione in oncologia: integrazione di saperi e di tecniche". FAVO sarà presente con diversi rappresentanti.

Oltre agli interventi del Segretario Generale Elisabetta iannelli e del Direttore Scientifico Paola Varese, è prevista la partecipazione di rappresentanti di molte associazioni federate; fra queste: AILAR, ANDOS, AISTOM, CAOS, DONO.

Di seguito la presentazione del Convegno:

Parlare oggi di riabilitazione in oncologia significa confrontarsi con una problematica di crescente interesse in ambito scientifico e sanitario-assistenziale a causa della sempre maggiore frequenza di interventi riabilitativi richiesti dalla patologia neoplastica e dalle sequele dei trattamenti specifici ad essa correlati.

Il costante incremento dell’incidenza di patologie tumorali ed i progressi conseguiti in campo terapeutico nell’ultimo ventennio, pongono in primo piano il
problema del futuro di un numero sempre maggiore di pazienti “guariti” e/o lungo sopravviventi e del loro reinserimento nel tessuto familiare, sociale e lavorativo. L’obiettivo primario è garantire al malato una migliore qualità di cura, attraverso un percorso terapeutico integrato, utilizzando di volta in volta le diverse professionalità sanitarie (chirurgo, oncologo medico, radioterapista, psicologo, specialista d’organo, fisiatra, medico palliatore, nutrizionista, infermiere,fisioterapista, enterostomista, assistente sanitaria, logopedista, medico di famiglia, assistente sociale) e non sanitarie (volontari, educatori, insegnanti per la parte pediatrica) più indicate al bisogno espresso. Il programma riabilitativo diviene quindi parte integrante e qualificante del programma assistenziale in quanto presuppone la presa in carico globale della persona, attraverso il riconoscimento delle sue esigenze fisiche e psicosociali.

Il convegno si pone i seguenti obiettivi:

- Offrire agli operatori del settore un’opportunità formativa teorico - pratica particolarmente qualificata, proponendo un bagaglio di conoscenze,
strumenti e strategie di intervento che si possono utilizzare in un percorso riabilitativo di cura integrato durante le varie fasi di malattia dalla fase
diagnostica alla fase terminale;

- Stimolare gli operatori alla presa in carico del paziente attraverso un intervento riabilitativo globale mirato al recupero della disabilità fisica, degli
effetti collaterali acuti e a distanza nel tempo, al miglioramento della qualità di vita, al controllo del dolore, al recupero psicologico, al reinserimento
socio-lavorativo all’interno di un approccio in grado di integrare le diverse professionalità che concorrono al raggiungimento di questi obiettivi;

- Affrontare con operatori scolastici, studenti e genitori i vissuti presenti all’interno di una classe che entra in contatto con una malattia oncologica,
una disabilità fisica e un disagio psichico e individuare strategie che consentano la cooperazione tra scuola, ospedale, territorio e famiglia al fine
di garantire allo studente una migliore qualità di vita sul piano fisico/funzionale, emozionale e sociale;

- Proporre alla popolazione una serata informativa che comprenda cortometraggi e testimonianze sulla tematica del disagio provocato da patologia oncologica, disabilità fisica e disturbi del comportamento alimentare e dimostrare come sia possibile affrontarlo e superarlo, facendo leva sulle proprie risorse interiori, a cui ogni persona può attingere, per meglio fronteggiare le difficoltà a cui la vita ci può sottoporre.


Scarica il programma completo del convegno.