Il cedro d’oro è il prestigioso premio che ogni anno viene consegnato a personalità che, in ambito istituzionale, politico, giornalistico e volontaristico, si sono distinte maggiormente per la sensibilità umana e per l’esempio e il contributo che hanno dato nella quotidiana lotta contro il cancro.
L’albero del cedro, con i suoi frutti e i suoi fiori tipicamente mediterranei, definito nella Bibbia “l’albero più bello” e dotato anche di caratteristiche terapeutiche e anticancerogene, è il simbolo della Giornata che celebra la forza di quanti, colpiti dal tumore, lottano per la vita e per la dignità della vita.
In questa VI edizione, il Direttivo di FAVO ha deliberato di consegnare il cedro d’oro a quattro personalità: i primi due, verranno consegnati ai Ministri Ferruccio Fazio – artefice di una svolta storica per il volontariato oncologico e per la centralità del malato e Maurizio Sacconi – sagace interprete dei bisogni dei malati oncologici per "la vita buona nella società attiva".
La premiazione avverrà a margine della conferenza stampa di presentazione del 3° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici, prevista per giovedì 12 maggio alle ore 11.00 presso la Biblioteca del Senato.
Domenica 15 maggio verranno invece premiati Matteo Mastromauro (tg5), giornalista di razza e cronista della lotta contro il cancro per vincere insieme la vita e Silvana Zambrini (associazione ANTEA), sempre al servizio dei malati con instancabile dedizione e umana professionalità.