Sette centri europei per lo studio e la cura del cancro si sono alleati per formare il Cancer Core Europe (CCE), un'associazione finalizzata a condurre ricerche innovative per portare la cura del cancro in una nuova era, partendo da risultati precedentemente conseguiti da consorzi europei di maggiori dimensioni, come il progetto EurocanPlatform, finanziato dalla Commissione europea nell'ambito del VII Programma Quadro. A questo progetto avevano partecipato 27 istituzioni e organizzazioni europee, tra cui la European Cancer Patient Coalition (ECPC), di cui De Lorenzo è Presidente.
I membri di Cancer Core Europe (Cancer Research UK Cambridge Centre, Centro tedesco di ricerca sul cancro e Centro nazionale per le malattie del tumore, Gustave Roussy, Karolinska Institutet, Istituto dei Tumori dei Paesi Bassi, Istituto d'Oncologia Vall d'Hebron e da gennaio 2018 anche la Fondazione IRCCS - Istituto Nazionale dei Tumori di Milano) si sono uniti per rimodellare il modello di ricerca sul cancro per aumentare la competitività dell'Unione europea come luogo per condurre ricerche all'avanguardia che sono tradotte in clinica per fornire una medicina più personalizzata.
Gli sforzi del CCE sembrano spianare la strada a un Istituto oncologico multi-nazionale per sviluppare nuovi trattamenti e diagnosi precoci per i pazienti e una prevenzione del cancro più efficace per i cittadini europei.
Il professor Francesco De Lorenzo, componente del Direttivo del Cancer Core Europe, che si riunirà domenica 11 febbraio, partecipare al 3a Riunione annuale del Cancer Core Europe del 13 febbraio 2018, a Parigi con una relazione sull’ “L'importanza delle organizzazioni dei pazienti nella guida dell'agenda di ricerca europea"
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