"In qualità di Associazioni che promuovono e tutelano i diritti Umani, Civili e Sociali e la qualità di vita delle persone con disabilità e malattie croniche, oncologiche, rare e complesse, chiediamo che vengano messe in atto azioni preventive affinché non ci si ritrovi di fronte alla necessità di scegliere quali vite umane meritino di essere salvate e quali sacrificate. "

E' questo uno dei passaggi più forti e più importanti della lettera aperta che 152 associazioni di persone con malattie rare, oncologiche, croniche, complesse e con disabilità, hanno inviato oggi, 31 marzo, al Governo italiano.
 
Si tratta di una presa di posizione forte ma quanto mai necessaria in una situazione di emergenza e di confusione, che afferma con decisione la necessità di assicurare pari qualità di cure a tutti, ed avanza una serie di richieste atte a garantire che, nella gestione dell'emergenza, vengano considerati i bisogni delle persone con disabilità o con malattie croniche, rare e complesse.