Sabato 11 Dicembre si terrà il convegno "XIII Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici: l'assistenza ai pazienti neoplastici tra oncologia, volontariato e cure palliative" organizzato da FAVO Campania, in collaborazione con la Fondazione Clotilde.
L'iniziativa avrà luogo a partire dalle ore 9.00 presso la Fondazione Clotilde,Strada Provinciale per Comiziano, a Cicciano (NA).
Interverranno:
Enzo Alaia - Presidente 5° Comm. SanitàEnzo Alaia - Presidente 5° Comm. Sanità
Concetta Conte, Direttore Sanitario ASL Benevento
Francesco de Lorenzo, Presidente FAVO
Mariolina Castellone, Capogruppo M5S Senato
Valeria Ciarambino, Vice Presidente Consiglio Regionale Campania
Gaetano d'Onofrio, Direttore Sanitario ASL Napoli 3 Sud
Razionale
L’oncologia è di fronte ad un profondo mutamento; l’innovazione nella diagnostica e neiL’oncologia è di fronte ad un profondo mutamento; l’innovazione nella diagnostica e neitrattamenti, così come l’organizzazione della presa in carico del paziente, sempre piùmultidisciplinare e integrata tra ospedale e territorio, contribuiscono significativamenteall’aumento della sopravvivenza e al miglioramento della qualità di vita dei malati oncologici.
Il Piano europeo di lotta contro il cancro, è un fondamentale passo avanti per un approccio nuovo e diverso al cancro; è riconosciuto il bisogno di un impegno per affrontare l’intero decorso dellamalattia, comprese le rilevanti implicazioni sociali ad essa connesse. Il Piano delinea un metodo dilavoro e uno dei quattro ambiti di intervento è la qualità di vita dei pazienti. Riflettere e condividere quanto evidenziato nel recente Rapporto sulla condizione assistenziale deimalati oncologici è più che opportuno così come è importante confrontarsi sulla realtà del nostroterritorio
.L’evento si inserisce nell’ambito del programma ‘Cultura del Sollievo e Lotta al Dolore’giunto alla sua quinta edizione: un'occasione di confronto su come creare valore, per il paziente e per il sistema, lungo tutto il percorso di cura, dalla diagnosi precoce alla cura dei pazienti, alla simultaneità e continuità tra terapie mediche e cure palliative. Tali ambiziosi traguardi richiedonouno sforzo prima di tutto culturale, per un approccio integrato alla malattia oncologica di tipomultidisciplinare, che interessi trasversalmente anche settori contigui a quello sanitario.
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