Martedì 8 novembre il presidente FAVO Francesco De Lorenzo parteciperà, in qualità di presidente di ECPC – European Cancer Patient Coalition, a un evento dell’Economist sul tema dei biomarcatori oncologici.
Si tratta di un fronte su cui Favo si batte da molto tempo, perché i biomarcatori rappresentano un significativo traguardo per la medicina di precisione. L'individuazione dei biomarcatori è infatti funzionale al rilevamento di farmaci a bersaglio molecolare, cioè di medicinali attraverso i quali è possibile realizzare terapie personalizzate in grado di aumentare significativamente le probabilità di sopravvivenza dei pazienti e di ridurre le tossicità connesse ai trattamenti convenzionali.
Oltre il 25% dei pazienti con cancro avanzato potrebbe potenzialmente ricevere una terapia associata a un biomarcatore, ma purtroppo in Europa la realizzazione di questo tipo di trattamento è ostacolata dal ridotto accesso ai test genetici e dai lunghi tempi di attesa.
Alla luce di ciò, appare fondamentale la realizzazione di un’approvazione parallela dei farmaci innovativi e dei test per i biomarcatori. Solo agendo in questo modo sarà possibile migliorare i percorsi di cura, garantendo ai pazienti una buona qualità della vita.
Crediamo sia fondamentale che le associazioni dei pazienti possano rappresentare queste istanze nell'ambito di eventi di alto profilo come questo, e siamo orgogliosi che FAVO abbia un ruolo centrale in questa prospettiva.
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