di Patrizia De Tomasi
Si è tenuta a Taranto la IV Giornata nazionale del malato oncologico, organizzata dalla Favo (Federazione italiana delle associazioni di volontariato di oncologia), di cui è presidente l'ex ministro della Sanità Francesco De Lorenzo. «È stata una manifestazione molto seguita», dice l'ex ministro. passato egli stesso attraverso un'esperienza dolorosa, «accompagnata da risultati concreti a so¬stegno dei malati di cancro.
In particolare, è stata sottolineata l'importanza della circolare del ministro Renato Brunetta, che per noi è una vittoria. La lettera, infatti, fornisce chiarimenti sulla reperibilità del lavoratore malato e fissa tempi e modi della flessibilità dell'orario di lavoro. Ciò significa che i malati non saranno più obbligati a stare a casa per le visite fiscali e potranno usufruire di agevolazioni, come il part-time e il telelavoro. Si tratta, insomma, di misure importantissime, non solo sotto il profilo sanitario, ma anche sociale e del lavoro». In Italia, dicono i dati, vi sono 2 milioni di persone che convivono con il cancro e spesso sono emarginate. Liguria e Friuli-Venezia Giulia sono le regioni dove ci si ammala di più. Ma è al Sud che l'accesso ai farmaci e l' erogazione del sostegno per la disabilità sono più difficili.
Fonte: Chi del 06/05/09