Il servizio di sostegno alle persone in lutto tramite la comunicazione epistolare con mail/lettere postali è nato nel 1998 nell’Associazione Maria Bianchi: unico in Italia e probabilmente nel mondo, dopo una fase biennale di sperimentazione, è ora strutturato e gestito in maniera continuativa. Sono centinaia gli uomini e le donne che in questi anni hanno scelto come modalità di contatto e di aiuto la comunicazione epistolare. L’esperienza ventennale accanto alle persone in lutto ci ha infatti permesso di individuare strumenti, dinamiche, criteri e passaggi specifici, ora concretizzatisi in una vera e propria metodologia di aiuto dal 2005 tutelata dalla Siae. Un servizio che si è rivelato come luogo e occasione unica per creare, lettera dopo lettera, una connessione non certo virtuale, un avvicinamento di mondi dove non esistono soluzioni salvifiche, decaloghi comportamentali, assiomi etici. Far ‘risuonare’ interiormente il dolore altrui, trasmesso e condiviso con parole scritte, può aprire una via e favorire, in che vive un lutto, un tentativo di riconciliazione con se stessi, la vita, la persona perduta per sempre. Si crea e condivide insieme uno spazio dove il cambiamento esistenziale può diventare ipotizzabile.