Quale possibile equilibrio tra domanda e offerta di salute nel nostro Paese? Come conciliare sostenibilità economica del Sistema sanitario nazionale con i principi di universalismo, equità e solidarietà su cui lo stesso si fonda?
Sono due delle questioni su cui la FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri) e l'Ordine di Venezia hanno voluto coinvolgere i relatori del convegno “La buona gestione della domanda di salute per la qualità, l’equità e la sostenibilità del Servizio sanitario pubblico”.
Il Convegno, tenutosi lo scorso sabato a Mestre nell'avveniristica cornice dell'Ospedale dell'Angelo, partiva dal presupposto che una delle priorità per la sopravvivenza del'attuale Sistema Sanitario Nazionale in un periodo di crisi come questo, fosse la capacità di tutti i portatori di interesse (mondo delle professioni sanitarie, e mondo delle associazioni a difesa del cittadino e del malato) di saper cogliere questa crisi come opportunità di rivisitazione del Sistema e di una sua revisione critica e progettuale.
FAVO, attraverso il presidente Francesco De Lorenzo, è stata presente fra le associazioni che hanno animato il dibattito congressuale.