I progetti F.A.V.O.
Il progetto “In-Formando: percorso di formazione per volontari sull’accoglienza e la comunicazione in oncologia”, sostenuto con i fondi otto per mille della Chiesa Valdese (Unione delle chiese metodiste e valdesi) si è proposto di contribuire al miglioramento della qualità di vita dei malati oncologici attraverso l’invio presso le associazione di volontariato operanti sul territorio nazionale, di volontari appositamente formati all’accoglienza e all’ascolto dei malati nelle loro molteplici necessità della vita quotidiana.
Progetto europeo in collaborazione con IEO, OECI e FAVO.
Obiettivo: Aiutare i malati di cancro fornendo uno spazio Internet dove trovare utili informazioni sui problemi nutrizionali che si possono verificare durante la malattia, cercando di dare valide raccomandazioni e consigli pratici.
Progetto CCM, in collaborazione con Humanitas e Mirasole.
In collaborazione con la Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor, la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milano, l’Istituto Nazionale Neurologico C. Besta di Milano e l’Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici (AIMaC) per rispondere all’esigenza di fornire al paziente oncologico un’assistenza globale, che proponga un modello che riguardi non solo gli aspetti relativi al processo clinico di diagnosi e cura, ma anche gli elementi costituenti la persona, le sue relazioni e che si declinano nelle diverse componenti biopsicospirituali costituenti la sua identità. Ciò con particolare riguardo alle persone colpite da tumori cerebrali e alla prostata.
In collaborazione con l’Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari. Obiettivo principale del progetto è validare strumenti specifici per la valutazione multidimensionale del paziente lungo sopravvivente ed attivare interventi riabilitativi fisici e psicologici al fine di stabilire linee guida per la prevenzione delle conseguenze psicosociali a lungo termine del cancro (Programma Integrato in Oncologia - PIO).