Legislatura 16º - Aula - Resoconto stenografico della seduta n. 486 del 18/01/2011

COMPAGNA, CALABRO', GUSTAVINO - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri della salute e per i rapporti con le Regioni e per la coesione territoriale - Premesso che i tumori costituiscono la seconda causa di mortalità per la popolazione italiana e che già in precedenza il Parlamento è intervenuto in materia, vietando il fumo nei locali pubblici come misura per prevenire il cancro ai polmoni, ritenendo il contrasto di tale patologia un interesse della collettività;

ricordato che, secondo i dati del sistema informativo del Ministero della salute, presentati nel "2° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici anno 2010", predisposto dall'Osservatorio permanente della Federazione delle associazioni di volontariato in oncologia (FAVO), è progressivamente e costantemente aumentato in questi anni il numero dei cittadini che sopravvivono alle esperienze di tumore ed il loro numero sarebbe di circa 2.200.000 persone;

preso atto che, secondo quanto documentato nel medesimo rapporto risulta fortemente carente l'assistenza di riabilitazione, di recupero fisico, di assistenza domiciliare integrata, di terapia del dolore, di cure palliative e di accompagnamento terminale, con differenze notevoli tra Regione e Regione, per cui vengono nei fatti disattesi sia i livelli essenziali di assistenza, sia il principio dell'eguaglianza di trattamento per le persone con esperienze di tumore in rapporto alla sede di residenza, con l'ulteriore effetto di un consistente flusso di mobilità sanitaria interregionale per ricercare altrove le prestazioni negate nella Regione di appartenenza,

si chiede di sapere se il Governo non ritenga opportuno, in sede di determinazione dei costi standard, secondo le indicazioni del decreto di attuazione del federalismo fiscale per il settore sanitario, definire, nell'ambito della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, uno specifico costo standard riferito all'assistenza post acuzie di patologie gravi, con la conseguenza che all'erogazione del finanziamento relativo debba corrispondere obbligatoriamente nei diversi ambiti regionali l'erogazione delle prestazioni di riabilitazione, recupero, assistenza domiciliare integrata, terapia del dolore, cure palliative e accompagnamento terminale in hospice, supportando la definizione del costo con l'obbligo del monitoraggio dell'effettività dell'erogazione delle prestazioni e con la previsione di interventi sostitutivi, nei modi di legge, nei casi di inadempienza.

(2-00300)

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