Il 14 dicembre 2010 si svolgerà a Londra nella prestigiosa sede del Parlamento britannico a Westminster la "Britain Against Cancer Conference 2010".
La conferenza viene organizzata ogni anno dall'All Party Parliamentary Group on Cancer, un Gruppo Parlamentare trasversale che dal 1998 agisce per mantenere alta l'attenzione sul problema cancro ponendolo al centro dell'agenda politica britannica.
L'evento, giunto alla dodicesima edizione, si pone l'obiettivo di riunire pazienti, medici, rappresentanti del mondo sanitario e politico britannico, allo scopo di verificare l'impatto delle politiche messe in atto dal Governo sui bisogni dei malati e sulla ricerca scientifica in campo oncologico.
Quest'anno sarà presente alla conferenza una delegazione di AIMaC di cui faranno parte Francesco De Lorenzo, Elisabetta Iannelli, Laura Del Campo, Salvatore Aloj, Roberta Tancredi e Claudia Di Loreto. La segreteria dell'evento è affidata a MacMillan Cancer Support, cui AIMaC è associata e che, con l'occasione, ha invitato la delegazione italiana ad un incontro presso la sede londinese dell'associazione il giorno precedente la conferenza.
La partecipazione ad un evento di così alto profilo istituzionale in un paese come il Regno Unito, rientra nella dimensione europea dell'AIMaC, da sempre attenta ad intercettare le novità nel campo della lotta ai tumori anche oltre confine, sia sul piano delle riforme politiche che per quanto riguarda le azioni di advocacy.
In particolare quest'anno la Conferenza londinese verterà sull'analisi di alcune importanti novità in campo sanitario che compongono quella che John Baron, esponente del partito conservatore e presidente del predetto Gruppo Parlamentare trasversale, ha definito come "il più significativo programma di riforma sanitaria dell'ultima generazione". Fra queste novità la pubblicazione del Libro Bianco sulla Salute, il rinnovo della Cancer Reform Strategy, la revisione del finanziamento alle cure palliative.
Sarà l'occasione per i pazienti, i medici e i rappresentanti del mondo politico, di discutere come queste innovazioni influiranno sull'erogazione dei servizi ai malati e sulla ricerca scientifica in tutto il Regno Unito, allo scopo di assicurare l'incontro fra queste riforme e i reali bisogni dei malati e dei loro familiari.
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