Da quando e’ iniziata l’emergenza Coronavirus anche gli ospedali pediatrici sono stati costretti a sospendere nei loro reparti le attività ludiche e di clownterapia per i piccoli pazienti. Ma per non interrompere una quotidianita’ fatta anche di svago e divertimento, l’Associazione Andrea Tudisco Onlus, tra le prime in Italia, ha pensato di attivare una clownterapia, ribattezzata per l’occasione ‘smart clowning', grazie alla quale i clown dottori, collegati da casa ad un pc, riescono ad interagire con i bambini ricoverati.
Per ora l’iniziativa e’ stata avviata nel reparto di cardiochirurgia dell’ospedale Bambino Gesu’ di Roma e nel reparto oncologia pediatrica della Fondazione Policlinico Universitario IRCCS della Capitale.
In questo momento di emergenza che ha investito il nostro Paese, con il lockdown totale, i nostri clowndottori non potevamo piu’ raggiungere fisicamente i bambini e le loro famiglie. Allora ci e’ venuta l’idea di attivare una piattaforma, grazie alla quale riusciamo a farci vedere dai bambini che sono collegati tramite tablet, pc o cellulari.
E’ una novita’ assoluta.
Non sapevamo che tipo di risposta emotiva e di coinvolgimento ci sarebbe stata dall’altra parte dello schermo, ma abbiamo visto che le emozioni positive continuano a generararsi anche a distanza: la risata non si ferma, e anche attraverso uno schermo riesce a raggiungere i piccoli ricoverati e a cambiare segno alle loro emozioni.
Per maggiori info: http://www.assandreatudisco.org/novita/smart-clowning-la-risata-non-si-ferma/