L’albero del cedro, con i suoi frutti e i suoi fiori tipicamente mediterranei, definito nella Bibbia “l’albero più bello”, è il simbolo della Giornata dei malati oncologiciche celebra la forza di quanti, colpiti dal tumore, lottano per la vita e per la dignità della vita.
In occasione della celebrazione della Undicesima Giornata Nazionale del Malato Oncologico, il Cedro d’Oro è stato consegnato a:
A Tito Boeri
per il contributo alla ricerca di un nuovo modello previdenziale e assistenziale a tutela del paziente oncologico grazie anche all’accesso alle banche dati epidemiologiche INPS.
A Paola Binetti
medico, docente, parlamentare e preziosa amica del volontariato oncologico, da sempre impegnata a convertire i bisogni negletti dei malati rari in diritti assistenziali e sociali.
A Davide Vasselli
che ha saputo trasformare le sofferenze provocate dal glioblastoma in testimonianza di speranza e di rispetto per la vita, anche nelle difficoltà più avverse.
A Vittorina Zagonel
oncologa sensibile e lungimirante, da sempre amica del volontariato oncologico, intelligente interprete e sostenitrice della centralità del malato e della sua presa in carico globale.